- 280 g di farina bianca
- 100 g di burro
- 60 g di zucchero
- 8 uova
- 1 grattugiata di scorza di limone
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci
- Zucchero per decorare
- Olio d’oliva (o di arachidi)
- 1 pizzico di sale
- Un po’ di uvetta o di mela a pezzetti
- Mezzo litro d’acqua
In una pentola mettiamo sul fuoco mezzo litro d’acqua, il burro a pezzetti, lo zucchero, la scorza di limone grattugiata e un pizzico di sale. Appena l’acqua inizia a bollire, togliamo la pentola dal fuoco e ci versiamo la farina.
Quando abbiamo ottenuto un bel pastone, rimettiamo la pentola sulla fiamma bassa per altri 10 minuti, mescolando l’impasto con violenza fino a quando non si staccherà dalle pareti.
Togliamo di nuovo la pentola dal fuoco e quando il composto è tiepidino incorporiamo uova, lievito, l’uvetta o i pezzetti di mela.
Scaldiamo l’olio in una padella e, quando sarà caldo, ma non bollente, ci versiamo un cucchiaio di pastella alla volta.
Facciamo dorare bene i tortelli e poi li estraiamo con un mestolo forato, mettiamo i tortelli su carta per assorbire l’unto e in fine li spolverizziamo con lo zucchero.
Serviamoli ben caldi e per un giorno niente dieta!
…e mentre li mangiamo cantiamo:
Crapa pelada la fà i turtei
Ghe nè dà minga ai soi fradei,
Oh! oh! oh! oh!