Trucioli di storiaTrucioli di storiaTrucioli di storiaTrucioli di storia
  • Home
  • Chi siamo
  • I nostri modellini
  • I nostri sapori
  • Storie
  • Dicono di noi
  • Contatti

Nonni e nipoti

    Home Uncategorized Nonni e nipoti

    Nonni e nipoti

    By admintrucioli | Uncategorized | Comments are Closed | 6 Luglio, 2020 | 0

    Finalmente dopo due mesi ho potuto rivedere i miei nipotini e giocarci insieme. In questi mesi tante volte ho sognato questo momento, è vero i mezzi moderni con le videochiamate hanno attenuato la malinconia ma nessuna tecnologia può sostituire l’abbraccio a un nipotino. Spesso mi sono ritrovata a riflettere che se fossimo stati ai miei tempi questa lontananza non l’avremmo certo dovuta subire.
    Quando ero piccola la famiglia viveva tutta insieme, fratelli, sorelle, cognati, nipoti e nonni tutti sotto un unico tetto. Siamo arrivati ad essere a tavola in ventitrè tutti i giorni. C’era poco da star isolati, in casa c’era sempre qualcuno che andava e veniva. La casa non era certo grande aveva solo una grande cucina e due grandi camere da letto. Noi piccoli eravamo un po’ figli di tutti e non mancavano certo le liti, ma tutto si risolveva sempre presto, questione di sopravvivenza. Il nostro punto di riferimento più importante erano sempre i nonni, sopperivano a tutte quelle incombenze verso di noi quando i genitori erano fuori a lavorare. I miei nonni erano figure che incutevano rispetto ma allo stesso tempo facevano trasparire fiducia e affetto. Le mie mattine passate insieme alla nonna a cucinare e preparare la pasta fresca per il pranzo sono indimenticabili, il profumo della torta preparata con cura insieme a lei è ancora impresso nella mia mente. Il veder invece i miei fratelli spaccar legna con il nonno mi riempiva quasi di orgoglio. Mai un giorno di lontananza, la nostra casa era quella, e se per caso capitava che qualcuno era ammalato rimaneva a letto e al massimo a turno qualcuno gli portava un po’ di brodo caldo. Se fosse stato contagioso tutta la famiglia sarebbe stata partecipe alla malattia senza nemmeno pensare all’allontanamento. Anzi in questi casi i nonni erano una gran fonte di sapere a cui appoggiarsi per capire cosa stava succedendo. Il contagio tra vicini era praticamente impossibile, la cascina più prossima era a quattro kilometri e il centro paese a sei. Il lavoro poi era nei campi o nelle stalle e non c’era di certo affollamento in quei luoghi. Certo i tempi erano diversi, forse il fisico era più forte ma credo che l’amore e l’affetto che ogni familiare aveva per l’altro ci rendesse immuni da qualsiasi contagio. Eravamo sicuramente all’oscuro di tanti rimedi ma sono contenta così almeno so che i miei nonni non hanno dovuto essere allontanati da casa per essere risparmiati. Ai miei tempi è andata così, ai nostri giorni è stato un po’ diverso, noi vecchietti abbiamo un po’ sofferto, ma…fortunatamente è andato tutto bene e oggi gioco come fossi una bambina con i miei nipotini.

    Nonna Carla
    ricordi dei primi anni ’50

    No tags.

    Articoli recenti

    • La caseula di San Martino
    • Il Baragioeu
    • Vivere di bosco
    • Le mie tanto attese vacanze
    • Un regalo di compleanno inaspettato

    Archivi

    • Novembre 2021
    • Ottobre 2021
    • Agosto 2021
    • Febbraio 2021
    • Agosto 2020
    • Luglio 2020
    • Marzo 2020
    • Dicembre 2019
    • Ottobre 2019
    • Luglio 2019
    • Giugno 2019
    • Maggio 2019
    • Marzo 2019
    • Febbraio 2019
    • Gennaio 2019
    • Novembre 2018
    • Ottobre 2018
    • Settembre 2018
    • Agosto 2018
    • Luglio 2018
    • Giugno 2018
    • Maggio 2018
    • Aprile 2018
    • Marzo 2018
    • Febbraio 2018
    • Gennaio 2018
    • Novembre 2017
    Trucioli di Storia Brand Dolcidea di Pandini Gabriella - PIVA 07398560966 - Via Papa Giovanni XXIII, 12 – 20012 Cuggiono (MI | Powered by Synectix
    • Home
    • Chi siamo
    • I nostri modellini
    • I nostri sapori
    • Storie
    • Dicono di noi
    • Contatti
    Trucioli di storia